Finalmente una vittoria!!! Quando certa gente mi dice che si
tratta di un’utopia, rispondo sempre che c’è molto da fare ancora, per la
salvaguardia degli animali, ma, che comunque qualcosa pian piano
si sta muovendo, le cose cominciano a cambiare e gli uomini cominciano a scoprire la coscienza.. Certo, è vero, non è ancora tempo di vincere la guerra, però possiamo vincere tante piccole battaglie e prenderci delle belle soddisfazioni, come in questo caso: Hollywood ha dichiarato guerra alle pellicce!!! Dal 21 settembre scorso è scattato, per tutti i negozi di West Hollywood, il divieto di vendere, anche online, qualunque elemento che presenti pelo animale. Le grandi firme internazionali dovranno, dunque, adattarsi a questa direttiva, per non incorrere multe (che possono superare gli 800 dollari) e, soprattutto, sanzioni, anche penali, in caso di recidiva.
si sta muovendo, le cose cominciano a cambiare e gli uomini cominciano a scoprire la coscienza.. Certo, è vero, non è ancora tempo di vincere la guerra, però possiamo vincere tante piccole battaglie e prenderci delle belle soddisfazioni, come in questo caso: Hollywood ha dichiarato guerra alle pellicce!!! Dal 21 settembre scorso è scattato, per tutti i negozi di West Hollywood, il divieto di vendere, anche online, qualunque elemento che presenti pelo animale. Le grandi firme internazionali dovranno, dunque, adattarsi a questa direttiva, per non incorrere multe (che possono superare gli 800 dollari) e, soprattutto, sanzioni, anche penali, in caso di recidiva.
West Hollywood ha l’obiettivo di favorire una migliore
coscienza verso il nostro pianeta e di promuovere il rispetto degli animali.
“Si tratta della prima città al mondo a promuovere una moda
eco-sostenibile”, dichiara la Lav, “che non sia più responsabile dello
sfruttamento e della morte di milioni di animali, né fonte dell'impatto
ambientale causato dall'industria della pellicceria". Considerando che
stiamo parlando di una zona di élite, dove il tenore di vita è molto alto ed, è
sempre stato importante mostrare il proprio status, anche con l’utilizzo degli
animali, possiamo affermare che si tratta di una vera e propria bastonata all’industria
della morte!
Non so se in Italia potrebbe esistere qualche città che
voglia seguire il buon esempio.. ne dubito, però le persone consapevoli possono
sicuramente muovere i primi passi. Se non sapete a chi rivolgervi per acquistare
abbigliamento a impatto zero, potete
consultare la guida della LAv, in continuo aggiornamento, in cui compaiono
tutte le aziende che hanno ufficialmente rifiutato l’utilizzo dei nostri amici
a quattro zampe nelle loro collezioni.
xox
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